Storia di un diario itinerante
Un diario viene lasciato sul vagone di un treno. E da lì comincia la sua storia. Fatta di incontri, avventure e meraviglie.
Chi lo trova può scriverci tutto ciò che vuole, ma poi deve rilasciarlo. Così che altri scrittori possano far viaggiare le loro parole e perché questo sogno continui.
Viaggiare, scoprire nuovi posti, conoscere persone, lingue, culture. Il mio viaggio comincia da qui, da Orvieto, splendida città di di frontiera dell’Umbria, ricca di storia, di fascino e misteri. Sono salito in un treno (perennemente in ritardo) che attraversa l’Italia, capolinea Trieste. Spero che lungo il tragitto qualcuno mi prenderà e vorrà aggiungere una storia alla mia valigia. La custodirò insieme alle altre che arriveranno.
Prendimi, scrivi la tua storia e poi lasciami andare. Puoi usarmi come vuoi: per un pensiero, una poesia, un racconto, un disegno, una ricetta… Il limite è solo la tua fantasia. Poi lasciami dove vuoi, così che un altro scrittore possa trovarmi è una nuova avventura cominciare. Non preoccuparti, so che non ci perderemo di vista e che prima o poi, sentirai parlare di nuovo di me.
Prima di andare fammi una foto e posta sul tuo social preferito la tua storia con l’hashtag #diarioitinerante o #traveldiary sui tuoi social preferiti Instagram, Twitter, Facebook. Così potrai seguirmi mentre viaggio.
Grazie amico scrittore, che la buona strada sia sempre con te.
#diarioitinerante