AristoCRAP è il nuovo libro di Mariacristina Savoldi Bellaviti.
Trama: Una famiglia aristocratica con un antenato papa, uno stabile di lusso, gli sfarzi residui di una nobiltà decaduta, un nonno e un nipote a capo di una vera e propria organizzazione criminale. La solitaria e inascoltata lotta femminista di una donna apparentemente privilegiata a una cultura violenta e maschilista che la vorrebbe vittima silenziosa. E in questo scenario che la contessa Maria Cristina Savoldi d’Urcei Bellavitis è cresciuta fin dalla morte di suo padre, quando aveva soltanto dodici anni. La sua ribellione è sempre stata vista come qualcosa da estirpare con violenza e la splendida casa famigliare nel centro di Milano è, per lei, una pericolosa gabbia dorata. Ora Cristina si trova a un bivio: decidere se continuare a combattere, dopo decine di denunce cadute nel nulla, o arrendersi all’inevitabile salto nel vuoto. La resa o la lotta all’ultimo sangue?
“Ogni donna che desidera realizzarsi fiera e libera dai giudizi altrui. A me stessa per ciò che ho vissuto e subito, costretta a costruire attorno a quegli eventi un’attitudine apparentemente leggera e priva di tristezza” dice l’autrice. “A tutte coloro che desiderano essere semplicemente donne, madri e educatrici”.
Mariacristina Margherita Savoldi d’Urcei Bellavitis discende da una famiglia nobiliare e tra i suoi antenati c’è anche Papa Gregorio XVI. Le sue origini le hanno offerto diverse possibilità e ha avuto modo di avere incontri ed esperienze importanti. Ha studiato gemmologia a New York e sciamanesimo in Mongolia, ha lavorato per Versace ed è stata assistente personale di Saadi Gheddafi. Ha scritto con Selene Calloni Williams “Anche gli atleti meditano, seppur di corsa”, premio CONI per la sezione tecnica, e “Adolescenza interrotta” dopo il volontariato al reparto pediatrico del Fatebenefratelli di Milano e gli studi di counseling.
Editore: Santelli
Anno: 2022
Genere: Autobiografia e critica sociale
Sezione: Narrativa Serie Rossa
Pagine: 232 pgg.