Chi è un mistborn? Ecco, chi vuole scoprirlo può aprire i cancelli dell’Ultimo Impero e potrà scoprirlo. Un “high fantasy” ambientato in una Terra sconvolta da un cataclisma dove gli alberi sono marroni e piove cenere…
Ecco perche leggerlo:
1) SÌ: per la trama. Avvincente, intrigante, rolicca di azione e mistero! Come non ne trovavo da tempo.
2) SÌ: per i personaggi, credibili, a tutto tondo, ve ne innamorerete.
3) ambientazione: indescrivibilmente vera, un (multi) universo da scoprire.
4) lo stile, ricco, scorrevole,
5) SÌ:alla copia digitale… per portarsela dietro e leggerla sempre senza il peso delle quasi 700 pagine!
Trama: in una piantagione fuori dalla capitale Luthadel, gli schiavi skaa sono oppressi come in ogni parte dell’Impero. Uno strano schiavo giunto da poco, con delle cicatrici sulle braccia, una notte uccide da solo il signorotto locale e le sue guardie, liberando poi i suoi compagni. Si tratta di Kelsier, un Mistborn, un uomo dagli straordinari poteri magici. A capo dei più potenti allomanti, dotati di abilità simili alle sue, Kelsier insegue il sogno di porre fine al dominio del despota divino; ma nonostante le capacità dei suoi compagni, il suo scopo sembra irraggiungibile, finché un giorno non incontra Vin, una giovane ladruncola skaa specializzata in truffe a danno dei nobili e dei burocrati dell’Impero. La ragazza è stata provata dalla vita al punto che ha giurato a se stessa che non si fiderà mai più di nessuno. Ma dovrà imparare a credere in Kelsier, se vorrà trovare il modo di dominare i poteri che possiede, e che vanno ben oltre la sua immaginazione…