Tutti amiamo viaggiare, conoscere, perlustrare, fantasticare e, di tanto in tanto, immedesimarsi in un personaggio o di vivere una vita diversa. L’essere catapultati in un’altra dimensione, in una diversa città o altro luogo, anche se solo per un breve scorcio di tempo, risponde a quella esigenza di evasione dalla quotidianità di cui tutti abbiamo bisogno per avere quell’attimo di “respiro” che la frenesia di tutti i giorni ci toglie. Ecco, leggere significa questo.
Trama: Giorni e giorni di vagabondaggio esistenziale, la spirale dell’alcol per placare la depressione. La storia di Jean-François Gauthier, trentottenne, editorialista per un importante quotidiano francese, si svolge a Parigi nei primi anni ’80. Fresco di separazione dalla moglie, incontra una ragazza molto bella e molto misteriosa, Marie che, nonostante conviva con Gérôme, ripete a François di amarlo. La relazione tossica con Marie, fatta di improvvise sparizioni, slanci di passione e giornate cariche di ansia ben presto sostituirà lo stato depressivo del protagonista. Ma nel romanzo. Il sottile equilibrio della ragione non tutto è come sembra: la scrittura di Alessandro Baradel, densa di contorni noir, mostrerà una realtà diversa.
Scheda libro
Editore: Altrimedia Editore (05 maggio 2022)
Genere: Noir
Copertina flessibile: 112 pagine
ISBN 97888696015
L’autore: Alessandro Baradel nasce a San Donà di Piave, in provincia di Venezia, nel maggio del 1974. Dopo una prima giovinezza non facile, assolto il servizio militare, decide di trasferirsi dai nonni e di riprendere gli studi in concomitanza con il lavoro. Si trasferisce nel Regno Unito, dove vi rimane per quasi sette anni. Proprio a Londra, su spinta di una amica italiana che per prima crede in lui, comincia ad abbozzare il suo primo romanzo. Al rientro in Italia svolge diverse mansioni, cambiando spesso lavoro, alla continua ricerca del suo posto nel mondo, ma è nella scrittura che trova il suo essere, la sua autenticità.