recensione e foto di
Ti scelgo ogni giorno fino a domani
È questa una delle frasi che più mi ha colpito del romanzo che vi presenterò Resta fino all’ultima canzone di @sofia_ribes autrice che ringrazio per la collaborazione!
Trama: Aura è la sola, l’unica, da sempre. Il desiderio proibito che mi ferisce l’anima di perversioni impronunciabili. La mia condanna a vivere di note ma non d’amore. Posso concedermi di guardarla. Ma non di toccarla. Perché se lo facessi, non riuscirei più a fermarmi. Tyler è la mano tesa che aspetto di afferrare da tutta la vita. Lui mi vede. Mi vede davvero. E resta, dove gli altri sono fuggiti. Ma è la mia debolezza. E io, non posso permettermela. Non posso lasciargli valicare le mie certezze, annidarsi nella mia vulnerabilità. Perché ho solo me stessa per difendermi dal mondo.
La musica li unisce.
Un segreto li tiene lontani. Eppure, i confini stanno per essere infranti. E, allora, sarà impossibile tornare indietro.
~~~~~~~
Avevo già letto il romanzo Call me Devil di quest’autrice e posso dire che è una certezza. Lo stile di scrittura è pazzesco, la storia è scorrevole, cosa che ti fa immergere nella storia e non riesci più a staccarti. Aura e Ty, i protagonisti, non possono essere più diversi: lei è una “bad girl”, lui un ragazzo innamorato da anni sempre della stessa ragazza ma alla fine insieme sono una bomba pronta ad esplodere. Mi hanno fatto penare tantissimo, soprattutto in alcune scene in cui era palpabile l’amore che provavano ma che non riuscivano ad esternare… anzi, Aura non riusciva ad esternare. Essendo cresciuta in un modo fatto di violenza tende a chiudersi in se stessa, infatti è grazie ai suoi pov che capiamo il suo essere rotta dentro, indossa una maschera fatta di saccenza e di odio verso il mondo e verso tutti, ma in realtà ne ha passate tante ed è più sensibile di qualsiasi altra persona e questo lo capisce solo Ty, anzi, lo capisce in parte, perché nessuno ha mai capito il male che circonda Aura e non solo mentalmente e metaforicamente ma anche fisicamente.
Aura, mi ha fatto tanta tenerezza, a volte troppa e mi ha fatta piangere, come mi ha fatto piangere Ty con i suoi pov poetici, in cui anche se in poche righe esprime tutto l’amore per lei. Aura pensa di portare solo distruzione a Ty e per questo tende a non lasciarsi andare, ma ovviamente quando due persone provano un sentimento fortissimo tendono a non riuscire a stare lontane. In questo romanzo Sofia tratta temi delicati come autolesionismo, anoressia ma lo fa in modo pazzesco. Un forbidden romance che ti entra nell’anima, in cui ti emozioni con i protagonisti e soprattutto credo sarà impossibile dimenticare Aura e Ty.
Come in Call me Devil anche in questo romanzo la musica fa da contorno alla storia dei due protagonisti e forse è la musica stessa ad unirli e farli ritrovare. E soprattutto è un romanzo che ti sprona a non evadere se ami una persona così profondamente, un romanzo che fa capire che ci sarà sempre qualcuno lì, pronto a sostenerti, ad aiutarti ad abbattere i tuoi demoni, perché Aura era piena di demoni e tendeva ad evadere da Ty anche per questo e soprattutto ad amare se stessi. Perché prima di amare gli altri bisogna amare se stessi. Un romanzo pieno di significati, che porta a riflettere su molte cose e soprattutto molto profondo.
Posso dire che Sofia Ribes è diventata una delle mie autrici preferite sia per i temi trattati nei suoi romanzi, sia per lo stile di scrittura e soprattutto perché è una ragazza d’oro, ce ne sono poche come lei.
E voi siete pronti a “restare fino all’ultima canzone”?
Avete mai avuto qualcuno che vi abbia scelto ogni giorno?